Su una collina a nord di Napoli si estende l’antica “Delizia Reale” di Capodimonte, che faceva parte di quell’insieme di territori della Corona denominati in età borbonica “siti reali”.
A completamento della splendida Reggia c’è un gran parco progettato da Ferdinando Sanfelice: il Real Bosco di Capodimonte. Il suo impianto è incentrato su cinque viali, che partono a raggiera dalla porta di Mezzo e attraversano un’area di 134 ettari.
Nel 1833 il settore più vicino alla Reggia fu sistemato all’inglese.
Il Bosco di Capodimonte era un luogo particolarmente propizio alla caccia e alla pesca, attività considerate a quel tempo vere e proprie funzioni di Stato. Questo luogo, insieme a quello di Caserta e quello di Portici rappresentarono i principali “siti reali” per la maestosità delle residenze e dei parchi.
Come arrivare al Bosco di Capodimonte
Indirizzo: Via Miano 4, Napoli
Capodimonte è il piccolo borgo presso cui venne realizzato l’omonimo “sito reale” e il luogo ove ebbe sede la celebre manifattura di porcellane.
Da piazza Cavour vi si giunge percorrendo il rettilineo aperto nel periodo dell’occupazione francese per collegare il centro proprio con Capodimonte, che fino ad allora era raggiungibile soltanto attraverso tortuosi percorsi (oggi è comunque necessaria un’auto, o in alternativa, si possono usare le varie linee di autobus che dal Museo Archeologico salgono al Palazzo Reale).
Bosco di Capodimonte: prezzi
Gratis. Ingresso libero
Bosco di Capodimonte: orari
Orari d’apertura/chiusura
- nei mesi di ottobre, febbraio e marzo: apertura ore 7,45 e chiusura ore 18,00
- nei mesi di novembre, dicembre e gennaio: apertura ore 7,45 e chiusura ore 17,00
- nei mesi di aprile, maggio, giugno, luglio, agosto e settembre: apertura ore 7,45 e chiusura ore 19,30
giorni di chiusura: 25 Dicembre, 1° Gennaio, Pasquetta
Bosco di Capodimonte: gli itinerari
Esistono 6 itinerari. Essi attraversano le zone più significative a seguito dei restauri del 1990.
Il percorso si snoda attraverso i luoghi storici dell’area; un giardino storico recuperato di ben 134 ettari.
1° itinerario del Bosco di Capodimonte: la delizia reale
Qui si può visitare la porta grande, i giardini della Reggia, il Fabbricato Palazzotti, Fontana del Belvedere, il Maneggio, il Casino e il Giardino dei Principi.
2° itinerario del Bosco di Capodimonte: Spianato e Giardino dei Principi
Qui si può visitare il Fabbricato Colletta, il Fabbricato delle Scuderie e la Porta Piccola.
3° itinerario del Bosco di Capodimonte: Emiciclo di Porta di Mezzo
Qui si può visitare la Porta di Mezzo ed il suo Emiciclo, gli stradoni principali del bosco, l’aerea di Porta Caccetta, la chiesa di San Gennaro, il Fabbricato della Porcellana, il Cellaio, il Fabbricato Fagianeria e Capraia.
4° itinerario del Bosco di Capodimonte: Casino della Regina ed Eremo
Qui si può visitare il Cisternone, il Casino della Regina e tutta la sua area, la Porta di Miano, l’Eremo dei Cappuccini, Stradone Catena di S. Gennaro e il Ponte dell’Eremo.
5° itinerario del Bosco di Capodimonte: Viale di Mezzo e Giardino Torre
Qui si può visitare il Grottino, la Vaccheria e l’area a nord del Fabbricato, la Fontana di Mezzo, la Statua del Gigante, il Roccolo, la Porta di S. Maria dei Monti, il Fabbricato Catenao e il Giardino e Fabbricato Torre.
6° itinerario del Bosco di Capodimonte: i valloni
Qui si possono visitare i Valloni Amendola, quello dei Cervi, di S. Gennaro e di Miano.
Essi racchiudono il perimetro del Bosco nella parte nord ovest.
10 anni di restauro 1990-2000
I 10 anni di restauri che hanno fermato il degrado e hanno valorizzato e riqualificato questo meraviglioso parco, il Real Bosco di Capodimonte riassunti in un video.