la costiera amalfitana

La Costiera Amalfitana

La Costiera amalfitana è la costiera più bella del mondo, diventata Patrimonio dell’Unesco dal 1997 ma già una delle mete più ambite dai ricchi dell’aristocrazia europea che intraprendevano il Grand Tour nel ‘700.

I luoghi e borghi più celebri e famosi, come Positano, Amalfi e Ravello, attirano ogni anno migliaia di turisti e rappresentano delle perle incastonate in un territorio incredibilmente generoso di sfolgorante bellezza. La Costiera è un indimenticabile poema geografico, un capolavoro, un’opera d’arte della Natura. Caratterizzata da terrazzi di limoni che rincorrono quelle coltivate a vite dove spuntano, anche da altezze vertiginose, case colorate che avvolgono i fianchi dei dirupi.

Qui la protagonista è la strada terminata dai Borbone nel 1850, oggi Statale 163, che abbraccia Vietri sul Mare a Positano con un’infinità di ghirigori d’asfalto a far da cornice ad una delle litoranee più scenografiche del mondo. È una statale panoramica lunga una ventina di chilometri, detta anche Nastro Azzurro, per via di curve e tornanti che regalano man mano squarci di panorami mozzafiato. Ad ogni svolta appare un precipizio che termina nell’incantevole mare blu da un lato e sui terrazzi di limoni dall’altro. Non è raro trovare qui, lungo il percorso, sul ciglio della strada, un chiosco di limoni Sfusato d’Amalfi.

Percorrendo la strada panoramica si incontrano lungo la Costiera borghi dalle geometrie insolite come Positano, Marina di Furore, Conca dei Marini, Amalfi, Atrani, Erchie, Cetara e Vietri. Lungo strade secondarie, che conducono verso le cime dei Monti Lattari, troviamo appollaiate su un territorio verticale Scala, Ravello e Tramonti.