Di particolare bellezza sono le magnifiche strutture a cupola, ancora oggi in piedi, così spettacolari da aver preso la denominazione popolare di Templi, ma che sono in realtà delle strutture termali. Si tratta di ambienti contemplativi, quasi mistici, con spettacolari giochi di luce e specchi d’acqua.
Tra i più belli c’è il Tempio di Mercurio, con pianta circolare e volta a cupola, che si articola in due nuclei, il primo con ambienti interrati e sommersi, l’altro con sale dai festosi apparati decorativi che probabilmente si estendevano fino al mare. Altro settore del parco degno di nota sono le Stanze di Venere, che ospitano il cosiddetto Tempio di Venere, caratterizzato da un ambiente voltato a spicchi, con raffinate decorazioni in stucco. C’è poi il Tempio di Diana, la più grande delle cupole del parco, e tanti altri. Infatti, ancora oggi la bellissima Baia, amata dagli imperatori e decantata dai poeti, è un magico luogo tutto da riscoprire.
l parco archeologico di Baia
Il parco archeologico di Baia nasconde in sé un luogo magico. Si tratta degli imponenti resti di impianti termali, tanto cari ai grandi imperatori di Roma, che scelsero Baia come rifugio estivo dalla vita mondana. Passeggiare tra i ruderi di questo magnifico sito porta la mente del visitatore indietro nel tempo, agli antichi splendori del Grande Impero. Una serie di terrazzamenti su più livelli, collegati da rampe e gradoni, si snoda su uno dei versanti della collina di Baia, per poi aprirsi a un panorama mozzafiato, da cui ammirare il fantastico Golfo di Bacoli, dominato dall’imponente castello aragonese di Baia.